La maggior parte delle persone che ha la casa pignorata, non sa che dopo la vendita all’asta del proprio immobile avrà ancora molti debiti da estinguere; ciò accade perché, molto spesso, il ricavato dell’asta non è sufficiente a soddisfare le pretese dei creditori.
Il rischio non è quindi solo quello di perdere la casa ma anche quello, non meno importante, di vedersi pignorato ogni altro bene aggredibile ed inoltre di non poter più accedere ad eventuali prestiti.
Insomma, la vendita dell’immobile è solo l’inizio!
Ma perché il debito si protrae anche successivamente alla vendita dell’immobile?
Le cause sono tre:
1. SPESE PROCESSUALI: tutte le spese sostenute per vendere la casa all’asta sono inizialmente anticipate dal creditore (o più comunemente dalla banca quando si parla di mutuo) ma, successivamente, vengono poste a carico del debitore.
Queste spese consistono ad esempio nelle parcelle dei legali, nelle spese di notifica nonché nei compensi dei vari ausiliari del giudice (perito estimatore, delegato alla vendita e custode giudiziario). Parliamo di circa 20.000 € che possono aumentare in base alla durata della procedura. Quindi maggiore è il tempo, impiegato dal tribunale, per vendere l’immobile maggiori saranno queste spese!
2. DEPREZZAMENTO DELL’IMMOBILE: la casa viene venduta all’asta ad un prezzo solitamente inferiore rispetto al reale valore di mercato e al prezzo d’acquisto iniziale e ciò comporta una notevole difficoltà nel coprire il debito e tutti i costi poc’anzi elencati.
3. SANZIONI: dovute al fatto che, non pagando più le rate di un prestito, di un mutuo oppure di cartelle esattoriali, il debito aumenta considerevolmente a causa degli elevati interessi di mora e delle sanzioni.
Queste 3 voci creano, in media, un ulteriore debito di almeno €60.000*.
* (calcolo effettuato su un immobile del valore di €100.000= 30% deprezzamento asta + €20.000 spese di procedura + €10.000 interessi di mora)
Hai capito perché anche se la tua casa viene venduta all’asta tu rimarrai con una montagna di debiti!
Una delle soluzioni più efficaci, per evitare di rimanere indebitato a vita, è quella di trovare un accordo con il creditore e soddisfarlo prima che l’immobile vada venduto all’asta.
Questo ti permetterà di limitare al minimo gli interessi di mora, le sanzioni e le spese affrontate dal creditore.
Il momento migliore per intervenire è quindi il prima possibile, verosimilmente quando si riceve l’atto di precetto o quello di pignoramento.
In queste situazioni in cui è necessario intervenire subito per sospendere l'asta giudiziaria, la cosa migliore è affidarsi a professionisti del settore debitorio, come per esempio l'ufficio Cancellazione Debiti Immobiliari.
Specialisti nella soluzione dei pignoramenti immobiliari, analizzeranno la tua situazione debitoria e predisporranno la strada migliore da seguire per evitare di rimanere indebitato a vita!
Siamo qui per aiutarti, affronta il problema prima che sia troppo tardi!